Mortara. 30 Novembre-1 Dicembre. Workshop con il Dr Annibali.

Sabato 30 Novembre e Domenica 1 Dicembre presso la sala del nuovo centro ippico di Mortara si terrà un workshop esperienziale denominato ” l’amore che guarisce- il passaggo dall’ego al Sè” con il dr Riccardo Annibali. L’evento è organizzato dall’Associazione Solve et Coagula della quale sono presidente. Il dottor Annibali è conosciuto e apprezzato per le sue competenze in ambito medico, meditativo, psicoterapico, in tecniche psicologiche olistiche,  trans-generazionali ecc.

Di seguito una panoramica che introduce alle due giornate:

Da secoli, la società occidentale è governata più dall’intelletto che dalla percezione derivata  dalla conoscenza interiore o dalla intuizione. Questo significa cercare di procedere nella vita seguendo la logica della mente razionale; spesso, si cerca anche di forzare la nostra espressione come Personalità in modo da farla combaciare con ruoli e modi di espressione che ci sono stati trasmessi da altri: in altre parole, si cerca di realizzare le aspettative di altre persone, e di vivere come a loro piacerebbe che noi vivessimo la nostra vita. Come esseri incarnati abbiamo dei punti chiave, degli accordi che caratterizzano il cammino della vita terrena. Possiamo considerarli come vere e proprie ipnosi o trance di gruppo, attraverso cui ci riconosciamo gli uni con gli altri:  per esempio, il fatto di far parte di una certa nazione, di parlare una determinata lingua, di alimentarci e vestirci  in un certo modo. La storia della cultura cui apparteniamo tramanda dei punti di vista cui aderiamo istintivamente e ci porta a vivere secondo il ritmo tipico della popolazione cui apparteniamo.

Non avendo una prospettiva globale delle vicende dell’Universo,  tendiamo in genere ad accusare il prossimo e le circostanze della propria infelicità e dei propri problemi. Vi è una naturale tendenza a uniformarsi su punti di accordo a bassa frequenza vibrazionale, di sofferenza, dolore e scarsità, cercando una zona di “confort” emozionale conosciuta.

I punti di accordo esistono all’interno dei diversi gruppi (etnici, sociali, politici, religiosi, lavorativi, familiari, sportivi, etc.) in cui manteniamo insieme agli altri una visione che non necessariamente è una visione di verità, ma spesso riflette il soddisfacimento di proprie necessità come Personalità.

Non sono quindi dei punti di totalità o integrità, ma di complicità per poter mantenere la situazione come è sempre stata e, nello stesso tempo, per potersi lamentare della propria condizione di infelicità. Questi accordi di gruppo sui vari piani (forma materiale, psichici o emozionali), non sono tuttavia né assoluti né fissi: esiste infatti per ognuno di noi  la possibilità di uscire da essi e di intraprendere un cammino diverso.

Questo si traduce nella capacità di formulare delle scelte differenti: dalla situazione stagnante di reazione agli eventi e di paralisi di espressione, in cui sembra che le nostre scelte siano come obbligate, abbiamo quindi   la possibilità  di rigenerare e ricreare la nostra vita su nuovi e diversi livelli.  Nel corso di un cammino spirituale si impara ad integrare progressivamente la parte intuitiva e percettiva  con quella più razionale che si manifesta attraverso l’intelletto. Appare un maggiore coinvolgimento con gli eventi della vita: i fatti continuano ad accadere, ma ci sentiamo sempre più integrati e consapevoli del processo che si sta vivendo nel momento presente.

 

 

 

Come trovare la forza per una nuova direzione nella vita?

Talvolta non basta pensare di poter cambiare, perché le forme pensiero in noi radicate ci fanno restare nella zona già conosciuta e abitata.

Non abbiamo il coraggio di affrontare nuove situazioni e a volte la vita sembra non funzionare piú. Come fare a vedere una nuova strada, una nuova direzione, ritrovare la vita?

I partecipanti faranno esperienze nuove, sia a livello personale che interpersonale, con l’aiuto di esercizi finalizzati a stimolare in modo specifico l’introspezione. Lavorando con compassione, amore e rispetto, ciascuno si specchierà negli altri, riflettendo il proprio universo fisico, emozionale, mentale e spirituale.

Si imparerà a individuare e risolvere gli squilibri e gli ostacoli che si manifesteranno nel corso del lavoro: la saggezza innata di ciascuno crea infatti squilibri e ostacoli per evidenziare i conflitti interni e i blocchi. Questa informazione cerca allora espressione, comprensione e risoluzione. Inizialmente gli squilibri nascono nel corpo mentale ed emozionale, ma se non vengono osservati e risolti si manifesteranno poi anche nel corpo fisico sotto forma di malattie. Il contatto diretto con questi squilibri consentirà di risolvere il conflitto e di aiutare nella crescita noi stessi e gli altri. E’ il metodo di lavoro indubbiamente più difficile, ma anche l’unico che va direttamente al cuore del problema, rispettando al tempo stesso l’universo individuale che ciascuno ha creato e in cui vive.  Verrà insegnata la lettura dei chakra e dell’aura, e la simbologia del corpo e dei suoi organi. Si utilizzeranno anche gli stati di coscienza propri della meditazione e del sogno, per imparare ad andare oltre la forma a cercare la simbologia. Attivando strumenti già presenti in ognuno, sarà possibile ampliare la capacità di percezione e di collegamento con il Cielo e con la Terra. Sarete introdotti al lavoro sul Karma, imparando a riconoscere l’influenza delle vite passate e sviluppando la capacità di rilasciare gli squilibri karmici per poter visualizzare i futuri possibili, portarli nel presente per aiutarvi nel cammino di evoluzione personale.

Infine, si lavorerà con le Costellazioni. Le Costellazioni Familiari Tradizionali e Sistemiche aiutano a far emergere molti problemi legati a situazioni non risolte nel campo energetico (definito “morfogenetico”) delle famiglia di origine o del sistema di appartenenza. Le Costellazioni Terapeutiche, Oniriche e Multidimensionali rappresentano una evoluzione rispetto a quelle tradizionali. In questo caso, infatti, campi morfogenetici diversi e di varie frequenze vengono coinvolti insieme agli irretimenti del campo familiare ed entrano in gioco. Per esempio, il campo delle vite precedenti, che manifesta le implicazioni non risolte delle passate esistenze. Oppure il campo degli Archetipi Universali, che implica tematiche comuni a tutti gli Esseri Umani.Nella costellazione multidimensionale vengono portate alla luce nello stesso momento e sullo stesso piano situazioni traumatiche o significative appartenenti ai diversi campi. Per il loro corretto svolgimento è necessario che il costellatore e il gruppo mantengano una frequenza elevata nella Creazione. Questo significa mantenere una pratica costante per mantenere il proprio sistema equilibrato, centrato e allineato: una differenza sostanziale rispetto alle Costellazioni Familiari tradizionali. Queste ultime possono infatti essere considerate come una forma avanzata di psicoterapia, mentre le Costellazioni Multidimensionali appartengono al campo delle guarigioni dello Spirito. Quindi, le Costellazioni Multidimensionali sono un grande aiuto per la risoluzione di problemi importanti, in particolare quelli legati a malattie e disturbi psicologici

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